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Joined: Mar 2012
Azzannosi si, ma finchè non si entra nel loro mondo e non si interpreta tutta la loro gamma di suoni
sono in grado di farti capire quando vogliono essere coccolati e quando invece sono per conto proprio..il mio Mordino non mi ha mai morso, se non per farmi capire che stava male e che dovevo porre rimedio. Ciottolina invece è una creatura spaventata, ma si è creato un bel legame anche con lei ed ora poggia giusto i denti sulle mie dita senza affondarli e solo perchè capisca che in un dato momento non le va di essere presa e coccolata. Nel loro ambiente così ristretto sono molto più semplici di noi nei rapporti interpersonali e interpetauro, così sono molto più ordinati e più facilmente comprensibili..basta frequentarli un pò e prestare attenzione ai loro gesti spontanei
un saluto Annina, benvenuta anche a te!
[center]-Più imparo ad essere un uomo e più voglio essere un animale-
(Tratto dal Libro della Giungla)[/center]
[center]-L'uomo è intelligente, ma "la gente" è un animale ottuso, pauroso e pericoloso!-
(Cit. Man In Black)[/center]
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Joined: May 2012
grazie mille!!!wow,hai proprio un bel rapporto con loro!!!prima o poi spero di riuscirci anchio
...mi impegnerò!!una curiosità,visto il tuo forte legame,hai mai provato e sei riuscita a farli uscire all'aperto senza che scappassero?? è il mio sogno di un giorno ovviamente molto lontano...
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Joined: Mar 2012
beh..in tutta confidenza, Ciottolina l'ho acquistata che era adulta e, nonostante si faccia manipolare tranquillamente vicino alla gabbia, si ribella se la lascio libera e la richiamo...
diversa questione è per Mordino. L'ho preso che era molto piccolo e già un paio d'ore dopo l'acquisto girava con me per le vie del paese all'interno di un marsupietto dove stava il cappellino raffigurato in foto (contenente i suoi odori
). Devo dire che, in ambienti familiari, riesco tranquillamente a tenerlo libero e a richiamarlo quando voglio. Il più delle volte è lui stesso che mi cerca in casa se cambio stanza e devo dirti che è pure giocherellone e dispettoso nelle sue esibizioni in planata: a mio padre si è lanciato in faccia mentre guardava un horror, non ti dico le risate!!! presentato poi a mio suocero che ne aveva timore, si è avventurato dentro il giubbotto e la maglietta facendolo dimenare e ridere come un disperato per il solletico!
Un piccolo trucchetto per addestrarlo sta nel prendere confidenza col petaurino nella gabbia.Quando vedi che ti s'avvicina tranquillamente puoi provare a prenderlo e liberarlo in un piccolo spazio (es. il bagno o un disimpegno di casa chiaramente a porte e finestre chiuse) avendo cura anche di lasciare qualcosa che avrà già il suo odore, come un rametto o la ciotola del cibo. Una volta visto che ritorna seguendo i tuoi comandi (puoi abituarlo usando piccoli premi come gli insetti o la frutta che preferisce) puoi passare ad uno spazio un pò più grande e così via. Devo dirti però che ogni petauro ha la sua personalità e che a volte non è così facile andarci d'accordo..una piccola parte di carattere selvatico emerge sempre ed è giusto che sia così perchè ogni traguardo raggiunto insieme è un piccolo grande dono
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Joined: May 2012
Ho capito, grazie!
....vedrò di conoscere il carattere delle mie petaurozze
..chissà!
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Joined: Jan 2009
:welcome:
benvenuta a tutta la famiglia!
Maurizio :ok:
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Grazie mille Maurizio, anche per i preziosi consigli che mi hai dato nell'altro post
felice di fare anche la tua conoscenza
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