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L'OSCURANTISMO MEDIOEVALE DEL PAPA
#41
Evit@ Wrote:oddio che ho scatenato.....cmq non so xkè ma asvel mi stai molto simaptico! :eheh:
o mamma ho bestemmiato..... :love1:
Reply
#42
Allora sui fatti possiamo parlare fin quando vogliamo che si può arrivare sempre ad una conclusione.

Sui punti di vista no, ognuno la pensa a modo suo ed è anche giusto così, x questo odio certe imposizioni.

Cmq la mia opinione riguardo a certi punti su cui si sta discutendo è:

- Il discorso preservativi e AIDS in Africa: Vreiss ha ragione quando dice che una gran parte del popolo africano non può aver accesso al preservativo perché il preservativo ha un costo ed ha stra-ragione quando dice che i paesi occidentali non sono disponibili a dare una scorta a vita di preservativi ( misura extra-large immagino ) x ogni africano... Però abeis ha ragione a dire che il papa sbaglia a parlare del preservativo, sminuendo la sua utilità, in paesi dove le misure di igiene e contraccezione sessuale sono deboli.
Cioé Vreiss qui siamo tutti d'accordo che il preservativo nn è la soluzione definitiva. La soluzione è una sola ed è inutile che ci giriamo intorno, cioé quella di portare l'africa ad essere un continente normale, cosa che adesso non è. Bisogna far si che l'Economia Africana riceva un calcio in culo ma di quelli belli forti, finché invece il mondo occidentale, deruba di risorse il continente, fomenta guerre, sfrutta l'Africa in modo indicibile beh allora la stra-grande maggioranza della popolazione Africana rimarrà sempre nella povertà, nell'ignoranza e nella debolezza più nera. E l'AIDS, come la fame, la sete e le guerre non avranno mai fine. La domanda è; Noi occidentali siamo pronti a fare questo? La risposta è ; NO. Perché anche qui il discorso è bello semplice, le risorse del pianeta sono quelle che sono, noi ( Europa, USA, Australia, Jappone, e presto anke Cina, India, e Brasile ) ne usiamo molte di più di quelle che dovremmo, e facendo ciò rubiamo risorse agli altri, Africani in primis. Qua ci dobbiamo rendere conto che x salvare l'africa il nostro stile di vita dovrà cambiare drasticamente. Niente più diamanti regalati alla moglie ottenuti cn una guerra, qlk milione di morti, e centinaia di migliaia di stupri cn relativa diffusione dell'AIDS. Niente più parquet fatto distruggendo una foresta in congo. Niente più rifiuti tossici e radioattivi buttati in somalia a far spuntare le braccia sul petto ai neonati africani. Niente. Tu saresti disposto a farlo? A veder peggiorare, ma di tanto eh, il tuo stile di vita e quello di tutte le persone che conosci e ami x migliorare la situazione di persone di cui non te ne frega niente? Indipendentemente dalla risposta, l'altro miliardo di occidentali nel mondo non è disposto a farlo. Ed il nostro stile di vita già sta crollando perché miglioreranno le condizioni di vità di 2 o 3 miliardi di persone ( Cina + India + Brasile ). Allora che si fà? Nulla, usiamo palliativi ( il cibo e i medicinali, le raccolte fondi per costruire una scuola, un pozzo, e i PRESERVATIVI ). I preservativi contribuiscono a rallentare grandemente il contagio ecc... Sono un palliativo ma è l'unica cosa che possiamo ( per i motivi di cui sopra ) fare x rallentare un pò la corsa dell'Aids in Africa. Se il papa che ha una grande influenza su molte persone, si mette a dire agli africani, che come detto hanno un livello di conoscenza delle misure di prevenzione sessuale molto basso, che il preservativo ha un utilità limitata ( succo del discorso ) cosa si riesce ad ottenere? Solo che molte meno persone utilizzeranno l'unico strumento che attualmente hanno a disposizione x tutelarsi. Secondo me non fa un favore agli Africani. Se poi si affaccia da piazza S.Pietro e dice; Regà è inutile che ce mannamo sti guanti che so solo un palliativo, dobbiamo dare pure a loro la possibilità di costruirsi un economia, di rendersi indipendenti, di migliorare la loro condizioni di vita, e quindi poi, cn la cultura, le conoscenze e i soldi l'AIDS potrà essere fortemente limitato anke li. Però x fare ciò noi occidentali dobbiamo peggiorare le nostre condizioni di vita, allora ci state? E tutti a dire Noooooooooo. Oppure tutti a dire siiii come le pecore ipocrite che siamo e poi in realtà ce ne sbattiamo. Allora in quel caso farebbe un cosa giusta, che servirebbe a poco, ma giusta. Soprattutto farebbe una cosa che non fa danno agli africani e che aiuterebbe in parte a togliere quel velo di ipocrisia che attanaglia la società occidentale.

Questione Aborto: Allora vreiss capisco e condivido il fatto che un bambino abbia diritto a nascere, che sia un ingustizia farlo morire ecc... Siamo d'accordo.
Però siamo sempre li, una bimba stuprata, o una donna stuprata ha diritto a fermare una gravidanza indesiderata che pone rischi x la sua vita. L'aborto inoltre viene fatto in Italia entro il 3 mese di gravidanza. A 90 giorni un bambino è quasi formato, ha sembianza umanoidi, ed è lungo se non erro ( maledetta biologia dello sviluppo fatta troppo tempo fa ) circa 7 cm e pesa 14 gr. Per me è una vita. Ma prima quando il sistema nervoso non è formato, quando il suo cuore neanche è formato ecc.. Per me non lo è ancora. E' un insieme di cellule che si stanno aggregando a formare quella che poi sarà una vita. Quindi sempre per come la vedo io, questo non è un omicidio. Posso anche sbagliarmi. E capisco chi non la pensa come me. Ma quando io vedevo le immagini sul libro dal 3o mese in poi, riconoscevo un bambino, prima no ( ho detto dal 3o mese in poi, ma nn ricordo bene, l'esame l'ho fatto mooolto tempo fa ). Alcuni degli aborti vengono fatti in periodi in cui nell'utero c'è un embrione non un feto. E per gran parte della fase embrionale che dura fino a mi pare 70 giorni o giù di li,quella che c'è nella donna non è esattamente una vita, non ancora, IMHO. Questo significa che una parte degli aborti viene fatta in un periodo così precoce della gestazione che si va ad eliminare un ammasso di cellule che andranno a formare una vita e non una vita vera e propria. Poi che molti aborti, anzi la maggioranza degli aborti, eliminino effettivamente una vita, concordo ed è incontestabile.
Qui tu semplicemente pensi che un aborto sia una cosa ingiusta. Beh capisco, e condivido perché in effetti è così. Però vedi, una bambina incinta che portando avanti una gravidanza non fa altro ke mettere a rischio la sua vita deve avere, a parer mio, la possibilità di abortite magari in una fase precoce della gravidanza ( adesso nn so da quando a quando sia possibile l'aborto ecc.. ) in modo legale, lo stesso vale x una donna che magari si trova x una scelta non sua, magari a seguito di uno stupro, in una situazione che le condizionerà cmq la vita x sempre.
Detto questo tu dici che in Italia ci sono stati 120.000 aborti circa,più quelli illegali 140.000 giusto? Ecco sicuramente una parte di questi aborti è dovuta al fatto che l'aborto sia visto come una specie di metodo finale di contraccezione. Qui io nn condivido, quando ci sono persone che hanno un vita sessuale bella attiva e sanno di non potersi permettere un bambino x varie ragioni,beh visto che stanno in Italia e non in Africa sarebbe bene usare cn attenzione i metodi contraccetivi ecc... Se tu pur sapendo che nn puoi avere un bambino, fai sesso in modo continuato senza tutelarti in alcun modo da una gravidanza indesiderata beh allora accetti il rischio che questa gravidanza ci sia! Utilizzando poi l'aborto sarà un bambino a pagare x la tua stupidità. Però vedi come si fa ad accertare questo? Chi ti dice che la donna che va ad abortire è una puttanella che mentre scopava a destra e a manca se ne fregava di tutelarsi da un gravidanza, e che nn si tratti di una ragazza cn la testa sulle spalle vittima di un caso sfortunato, oppure di una giovane vittima di uno stupro? E' impossibile stabilirlo, certo si può discutere sulla necessità che ci siano leggi più severe in materia. Ma ogni caso di aborto è unico, sono molti i metodi di concepimento come sono molte le ragioni che portano ad interrompere la gravidanza questo può rendere un aborto giusto o ingiusto, o meglio, più o meno giusto. Spetta allo stato fare leggi maggiormente giuste, e spetta alle donne decidere a riguardo. Io in quanto uomo posso avere un opinione, posso anche esprimerla, ma non posso giudicare ne imporre la mia opinione. Una legge sull'aborto ci vuole, perché lo ha deciso il popolo con un referendum, perché gli aborti ci sono sempre stati e cn una legge quanto meno li si fa in modo legale in strutture idonee, e perché in alcuni casi anche se l'aborto non è mai bello, è forse il male minore.
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#43
Lasciamo perdere tutto ciò che abbiamo scritto... altrimenti si va in OT... è un argomento molto vasto..... Confusedisi:

AnotherJerry Wrote:Questione Aborto: Allora vreiss capisco e condivido il fatto che un bambino abbia diritto a nascere, che sia un ingustizia farlo morire ecc... Siamo d'accordo.
Però siamo sempre li, una bimba stuprata, o una donna stuprata ha diritto a fermare una gravidanza indesiderata che pone rischi x la sua vita.

L'aborto inoltre viene fatto in Italia entro il 3 mese di gravidanza. A 90 giorni un bambino è quasi formato..........
Per me è una vita. Ma prima quando il sistema nervoso non è formato, quando il suo cuore neanche è formato ecc.. Per me non lo è ancora............
Alcuni degli aborti vengono fatti in periodi in cui nell'utero c'è un embrione non un feto........quella che c'è nella donna non è esattamente una vita, non ancora, IMHO.
Questo significa che una parte degli aborti viene fatta in un periodo così precoce della gestazione che si va ad eliminare un ammasso di cellule che andranno a formare una vita e non una vita vera e propria. Poi che molti aborti, anzi la maggioranza degli aborti, eliminino effettivamente una vita, concordo ed è incontestabile.

E' molto giusto quello che hai scritto nelle prime righe..... lo condivido a pieno.

Però se parliamo di aborto.....per me anche l'embrione è un bambino!!!!
Se tu vedi un ecografia fatta nei primi mesi, come hai scritto entro il terzo mese, il bambino è già formato è già un essere vivente, si ditingue chiaramente. Non è vero che si và ad eliminare un ammasso di cellule..... comunque quelle cellule sono un bambino.....ancora non sviluppato, ma sono un bambino.
Purtroppo per la legge è un essere vivente solo chi nasce.....

Io non appoggio l'aborto fatta eccezione per alcuni casi.....e chi non vuole dei figli facesse bene a prendere le dovute precauzioni altrimenti dopo si deve prendere la responsabilità delle sue azioni.....
.....anche se capita perchè non hanno funzionato le precauzioni!!!!
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#44
Perdonami, hai detto la stessa identica cosa che ho detto io.
Ho detto infatti che a 90 giorni un bambino è quasi formato, e per me è una vita.
Ho detto ke prima ( non specificando quanto prima perché non lo ricordo ), quando nn è ancora formato il sitema nervoso, ed il cuore, per me non è ancora una vita.
Ed ho detto che forse ( non lo so ) una parte piccola degli aborti viene fatta in questo periodo, pur facendo presente che non conosco bene la situazione e da che settimana è possibile abortire e fino a quando ( mi pare fino a 3 mesi in Italia giusto ? ).
In pratica ho detto solo che per me un aborto fatto ( se è possibile farlo, e se vengono fatti ) nei primi periodi di gestazione quando l'embrione non ha l'apparato neurale ed il cuore formati, non è un omicidio. Visto che un insieme di cellule a varia forma ( prima di mora, poi discoidale ecc.. ) e dimensione senza un sistema nervoso ed un cuore io non lo definisco organismo. C'è una fase in cui l'embrione poi si sviluppa, acquisisce un ammasso neurale che è un cervello primitivo, un cuore che batte, inizia a muoversi ecc.. Basta x me che acquisisca uno di questi aspetti ed ecco che è una vita! Ma questo come ho detto avviene già prima del 90esimo giorno, forse parlando tanto ho espresso male il concetto.
Poi chiedo lumi a chi ricorda meglio di me la biologia dello sviluppo umana, e a chi conosce meglio di me la legge sull'aborto e quando è possibile farlo.

Condivido anche qnd dici che purtroppo x la legge è una vita solo chi nasce.

abeis Wrote:...chi non vuole dei figli facesse bene a prendere le dovute precauzioni altrimenti dopo si deve prendere la responsabilità delle sue azioni.....
.....anche se capita perchè non hanno funzionato le precauzioni!!!!

Concordo, anche se c'è da dire che una preucazione che ti copre al 100% non esiste! Quindi se 6 una persona coscienziosa, hai una vita sessuale normale ecc.. Solo che proprio non puoi/vuoi avere un bambino, può sempre capitare che ti capiti di entrare in quell' 1/2% di persone che pur utilizzando tutte le preucazioni in modo corretto si trovano poi in stato interessante.
Cmq ribadisco qnd ho parlato di 120mila aborti ecc.. Beh mi pare palese che cmq ci sia un abuso della pratica, e c'è chi la utilizza in modo indegno. Concordo con te.
Solo che ribadisco sono favorevole all'aborto, magari cn leggi e regolamenti più rigidi, perché è un male in certi casi e situazioni necessario. Se non fosse legale si aumenterebbe solo il mercato degli aborti clandestini, che già è rimpinguato dagli obiettori di coscienza ( non li sto criticando, quello che dico è un dato di fatto ), da strutture che scarseggiano ecc...
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#45
E' vero in Italia l'aborto è ammesso fino al terzo mese di vita.....ma secondo me non è giusto

AnotherJerry Wrote:Ma prima quando il sistema nervoso non è formato, quando il suo cuore neanche è formato ecc.. Per me non lo è ancora. E' un insieme di cellule che si stanno aggregando a formare quella che poi sarà una vita. Quindi sempre per come la vedo io, questo non è un omicidio. Posso anche sbagliarmi. E capisco chi non la pensa come me.

Letto e riassunto in poche parole…..

(da due sostanze – i gameti – a un’unica sostanza: lo zigote).
i gameti – iniziano a interagire non più come due enti separati, dando così origine a un nuovo sistema, una nuova cellula che è dotata di una precisa identità Essa, infatti, esiste e opera fin da subito come un essere unitario e ben identificato. Questa nuova identità organistica, attraverso uno sviluppo coordinato continuo e graduale, mantiene la propria identità biologica e genetica nel tempo, senza soluzioni di continuità, fino al momento della sua morte. Questo indica che è un individuo dotato di vita propria, con una propria identità. Fin dall’inizio del suo ciclo vitale è un uomo,che avvine circa circa 14 giorni dopo la fecondazione, e continua a essere quel determinato uomo sino al termine di questo ciclo.

Mie valutazioni:
- La vita di ogni essere umano inizia al concepimento
- Si sostiene che l’embrione fino a un certo stadio di sviluppo non sia ancora una persona umana, ma non è così!!!!!
- Il bambino già esiste anche se non si è ancora sviluppato.

AnotherJerry Wrote:
abeis Wrote:...chi non vuole dei figli facesse bene a prendere le dovute precauzioni altrimenti dopo si deve prendere la responsabilità delle sue azioni.....
.....anche se capita perchè non hanno funzionato le precauzioni!!!!

Concordo, anche se c'è da dire che una preucazione che ti copre al 100% non esiste! Quindi se 6 una persona coscienziosa, hai una vita sessuale normale ecc.. Solo che proprio non puoi/vuoi avere un bambino, può sempre capitare che ti capiti di entrare in quell' 1/2% di persone che pur utilizzando tutte le preucazioni in modo corretto si trovano poi in stato interessante.

L’aborto non può essere usato come motivazione contraccettiva (figlio non desiderato), delle motivazioni socioeconomiche e la salute viene intesa come uno stato di benessere fisico, psicologico ed emozionale.

Ripeto sono d'accordo con l’interruzione volontaria della gravidanza solo quando viene fatta per salvaguardare la vita o la salute materna, o per situazioni diverse fra loro per gravità.

Ps. io rientro in quell' 1/2% e non è una scusante per abortire....
bisogna assumersi le proprie rsponsabilità e...affrontare la situazione con maturità.
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#46
Sai Asvel, solitamente non avrei avuto posizioni così rigide, il fatto è che nel tuo primo intervento hai scritto una frase che mi è parsa una posizione pregiudiziale assoluta, ed è stato questo che mi ha fatto molto arrabbiare e mi ha portato ad una certa durezza nel mio intervento. So bene, purtroppo che nel Vaticano ci sono, e ci sono state sin dai tempi più antichi della storia della Chiesa, persone tutt'altro che rispettabili, che tradiscono la loro missione compiendo atti abominevoli. è sempre stato così putroppo ed è tanto più doloroso quanto più fiducia si ripone in essi. Sono una minoranza, tuttavia, un cancro odioso che spero presto venga estirpato.

Asvel Wrote:Come non è vero ciò di cui sei convinto,cioè che il Vaticano collabora con gli Stati per consegnare i pedofili alla Giustizia Penale dei Popoli... E' stato ribadito nell'ultima riunione della sezione ecclesiastica cardinale che si occupa di queste cose per conto del Vaticano -___-''''

per quanto riguarda questo citavo il discorso di Benedetto XVI nove mesi fa, a Sydney

Asvel Wrote:
Quote:Scusami ma quando avrei detto che la donna è solo un involucro?
Quote:La donna non crea la vita, trasmette la vita, e si fa culla della vita. La vita che cresce dentro di lei non le appartiene, ma la custodisce. La donna è custode della vita, questo è ciò che rende la donna così importante
:oo:
Il punto è che non puoi imporre una fede religiosa sulla vita altrui... Per questo esistono le Costituzioni dei Popoli,nelle quali una o più leggi recitano che i diritti sono uguali a prescindere dalla sessualità,il colore della pelle,la religione.
Proprio ieri in Afghanistan è stata emanata una legge che costringe la donna a fare sesso col coniuge a PRESCINDERE dal fatto che voglia farlo o meno...
Quando le religioni si mescolano con l'iter quotidiano della politica,gli interessi delle caste vengon prima di tutto.

Ma queste mie parole non vogliono additare la donna a vuoto involucro, ma anzi trovo che proprio la capacità della donna di essere madre sia qualcosa che la renda incredibilmente superiore all'uomo. Inoltre non voglio imporre niente a nessuno, tantomeno la fede religiosa. La fede non si impone, si propone. Quello invece per cui mi batto è solo il diritto alla vita di chi non ha una voce per pretenderlo. è facile prendersela con chi non può difendersi, e se oggi lo uccido quando mai potrà rinfacciarmelo? Non è giusto, neppure se quello che si va ad uccidere non ha ancora sembianze umane. Mi pare di essere davanti al paradosso del calvo, se perdo un altro capello sono calvo ora ancora no. Non è giusto.

Asvel Wrote:
Quote:I Cattolici non sono soltanto preti e suore, ma anche cittadini laici che condividono le stesse idee di coloro che invece hanno scelto un diverso tipo di consacrazione che prevede il celibato. Sono laico, sono Cattolico, ho voce in capitolo.
Nota bene,un conto è che tu,cittadino della Repubblica Italiana,voglia trattare l'argomento donna-stupro-aborto dal tuo pdv religioso,altro è permettere al Papa di farlo...
E' NAPOLITANO a firmare le leggi dell'Italia,non Ratzinger.
Se domani io venissi in casa tua a dirti che devi vivere così piuttosto che colà,ti farebbe piacere? :nonono:
Tu hai la cittadinanza italiana,Ratzinger è CAPO DI UN ALTRO STATO.
Quote:è Vero. Ma sono Cattolico, e in tema di morale Ratzinger dice cose che io da Cattolico non posso non condividere. Sono Italiano, voglio essere rappresentato. è un mio diritto e voglio che sia rispettato. Non impongo nulla, si va a votare, se la maggioranza la pensa come me bene, altrimenti continuo a battermi civilmente per le mie cause, senza imporre niente a nessuno.


Asvel Wrote:Qui il succo del discorso non sei tu vs di me,perchè sei cattolico ed io no.
Yes

Ma infatti non la vedo come una cosa personale. Se ho perso la pazienza è solo perchè ci sono state alcune frasi probabilmente mal interpretate, che mi hanno ferito perchè mi sono sentito vittima di un odioso pregiudizio. Ma se mi dici che ho interpretato male ti chiedo scusa.

Jerry per quanto riguarda te beh mi trovo in gran parte d'accordo per quanto riguarda il preservativo. D'altronde il non uso dello stesso non può essere un obbligo. Se uno è Cattolico è bene che sappia come la pensa la Chiesa su questo tema. D'altronde il problema neppure ci sarebbe perchè i Cattolici in particolare sono tenuti ad un certo Ordine sessuale. Se c'è questo manca il presupposto dei rapporti a rischio come potenziale causa di contagio, quindi non ci sono problemi. Se uno non è Cattolico, è comunque chiamato all'ordine sessuale, ma questo certo non può essere imposto. Se uno non è Cattolico e vuole vivere in maniera "disordinata" la propria sessualità, beh come mi diceva un sacerdote Gesuita che conosco, deve proteggersi perchè innanzitutto bisogna vivere. L'aborto invece è intollerabile anche a seguito di una violenza, perchè comporta sempre l'omicidio di un essere umano. La vita del feto non vale più di quella della madre, ma neppure di meno. La sola differenza è che non ha voce per far valere i propri diritti. Molti hanno il cuore buono per difendere un cane o un gatto da uno che volesse ucciderli, ma quanti si fanno scrupoli per aver schiacciato una mosca? Eppure animale è il cane, ed animale è la mosca. L'embrione biologicamente è un essere umano. Non ancora sviluppato, non ha magari delle braccia, una bocca e degli occhi che ti guardano e ti sciolgono il cuore, ma è uomo. Quando si arriva al terzo mese l'embrione comincia ad avere gli attributi di un essere umano già formato, ed allora gli uomini, un pò ipocritamente (dico in generale), dicono beh ora assomiglia proprio ad un bambino non è giusto ucciderlo. Eppure un mese prima era lo stesso individuo. Non voglio essere ipocrita, nel caso in cui una donna, a prescindere dalla sua età, si trovi in gravissimo pericolo di vita qualora tentasse di portare a termine la gravidanza, beh non me la sentirei di dire, NO, devi morire. Semplicemente perchè essere umano è lei, ed essere umano è chi porta in grembo. Neppure però avrei il coraggio, per gli stessi motivi, di dire no deve morire la tua creatura. Questa è una situazione che non so risolvere, e davanti alla quale posso solo tacere. Però quando sento di donne che rifiutano l'aborto andando incontro a morte certa non posso che gioire per il loro coraggio e dire
"Donna coraggiosa, ecco una che ha tanto amato i figli suoi da sacrificare la sua stessa vita per amor loro. Ecco un esempio di generosità gratuita alla quale tutti, uomini e donne, dobbiamo ispirarci."
[Image: baobabeliot.jpg]
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#47
Quote:Questa è una situazione che non so risolvere, e davanti alla quale posso solo tacere.
Ecco il motivo per il quale solo LE DONNE possono e DEVONO avere voce in capitolo:
un conto è la mignottella londinese famosa da un mese a questa parte,perchè dopo aver dichiarato che un tredicenne l'ha messa incinta(lei ha 15 anni) e il dna ha provato che non lui,facendola così 'sfogare' con la sorella,dicendole che nn sa chi sia il padre,visto che l'ha danti a tanti -_-'''
altra storia è la donna/ragazza/bambina stuprata.
Un iter politico possibile sarebbe quello di tassare di più una famiglia nella quale una minorenne abbia fatto sesso senza protezioni,finendo incinta,perchè la patria podestà DEVE cominciare ad essere seria a titolo penale...Così col cavolo che una tredicenne sarebbe lasciata dai genitori andare in discoteca vestita come una ventenne il sabato sera :mha:
Ma,lo ribadisco,sono LE DONNE a dover affrontare la materia in questione,in ambito penale/sociale/etico.
Purtroppo,se si lascia a mister 'son ciccione ma non incinto,solo che fingo di non saperlo' Ferrara l'opportunità di ( s ) parlare di aborto in politica,in convegni fatti nelle UNIVERSITA' d'Italia,dove le donne fanno SCENA MUTA :oo: ,allora le cose non cambieranno molto presto.
Chissà,fra una decina anni avremo Presidente della Repubblica l'Onorevole Finocchiaro e al governo ci saranno donne come lei,e non come "la davo per 50 euri ai membri del CdA mediaset fino a due anni" Carfagna Confusedcrolleye:
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#48
Il grande imbroglio è l’averci fatto credere che con l’aborto si è ancora in tempo per risolvere una gravidanza indesiderata, perché se non si può uccidere un bambino appena nato, lo si può invece fare nei primi mesi di gravidanza. Ci hanno fatto credere che l’esistenza in quei primi mesi non è vita umana e non ha niente a che fare con il bambino che nascerebbe. Con queste storie e queste omissioni hanno sopito la nostra capacità di ragionare.

L'embrione è una persona! Il feto che sta dentro alla pancia della mamma è una persona! Chi nega questo è talmente anestetizzato da non riuscire più ad accorgersi della mostruosità che stà dicendo! Non c'entrano nulla le motivazioni politiche o religiose come qualcuno vuol far credere ma si tratta esclusivamente di usare la ragione!! Di guardare la realtà per come essa è.

Ecco cos'eravamo quando ci chiamavano feto.....

ATTENZIONE: Le immagini non sono adatte per persone sensibili e per minori di età. Il materiale è stato reperito in Internet e serve a documentare una terribile realtà..... e cioè che l'aborto è la morte di un essere umano.
<!-- m --><a class="postlink" href="http://www.divshare.com/download/400513-8b0">http://www.divshare.com/download/400513-8b0</a><!-- m -->

tale filmato potrebbero apparire brutale, tuttavia sono la testimonianza di una realtà invisibile ai più ma ben presente nel nostro quotidiano, perché ripetuta centinaia di volte al giorno solo nel nostro paese.

Qui potete visionare le fasi della crescita del feto.
E non venitemi a dire che a un mese non è un essere vivente. pensate a tre settimane è già visibile il cuore e il fegato
<!-- m --><a class="postlink" href="http://www.abortoeragione.it/immagini_censurate.htm">http://www.abortoeragione.it/immagini_censurate.htm</a><!-- m -->

Asvel Wrote:Ecco il motivo per il quale solo LE DONNE possono e DEVONO avere voce in capitolo
Sono pienamente d' accordo con te!!!!
Non ci è stata mai nessuna donna che ha abortito e che poi abbia detto di essere felice per la sua scelta. Tutte soffrono tremendamente....

Una gravidanza indesiderata è una realtà difficile che non si può aggirare con tanta superficialità, spingendo una madre sempre nella stessa direzione, con conseguenze che non immagina neppure.
Spesso, infatti, si arriva all’aborto senza mai incontrare un sostegno o un invito alla riflessione. Così lo si accetta senza rendersene conto, rimuovendo domande e dubbi, soprattutto il dubbio principale: “ma l’aborto è un omicidio o no?” Facendoci credere che un embrione è una parte del corpo della madre.

Lo sviluppo biologico, infatti, a partire dal concepimento non conosce interruzioni e non termina neanche con la nascita, dato che si continua a crescere fino all’adolescenza.

Perfino importanti chirurghi abortisti hanno cambiato idea e si sono pentiti amaramente di ciò che avevano compiuto finora dopo un attento studio scientifico del feto, effettuato con le nuove tecnologie. Scoprendo e documentando anche la sofferenza e il tentativo di fuga del piccolo essere umano nel momento in cui viene smembrato per poter essere risucchiato via dal grembo materno!

Molti di voi forse parlano così perchè non avete mai visto un feto.....guardate il video e meditate.

Prima di parlare dell'aborto con tanta superficialità riflettete bene.... perchè in fin dei conti come ho spiegato.... sin dal concepimento è sempre un essere umano anche se in forma non evoluta.
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#49
Ti quoto in pieno Abeis Confusedisi:
[Image: baobabeliot.jpg]
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#50
Vreiss Wrote:Ti quoto in pieno Abeis Confusedisi:
Questo è quello che penso dell'aborto in una situazione "normale", e che cercherei di spiegare a chi volesse abortire.

Riallacciandoci al discorso del Topic, non ho cambiato idea!
Per le donne che sono state violentate o che hanno un figlio non sano..... io non mi pronuncio!

Che ne sapete di quello che stanno passando....o di come si sentano...o di come abbiano sofferto per questa scelta.....
Questa è una decisione che spetta solo alla donna.... giusta o egoisticamente sbagliata che sia.

E nessuno, ripeto nessuono può giudicare.....nemmeno la Chiesa.

Io in questi casi sono dalla parte delle donne ed hanno....la mia piena ammirazione (anche se non è la parola giusta)o meglio.... il mio rispetto non è facile fare questa scelta e conviverci.

Ora scrivo una fesseria... :o.o: lo sò...lo sò..non la commentate....

....Interpretata in modo diverso potrebbe essere un atto d'amore verso il bambino....

Come dice Eva "meglio ora che piuttosto poi gettarlo nel cassonetto della spazzatura chiuso in un sacchetto di plastica"
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