02-04-2009, 08:05 PM
abeis Wrote:Questo è quello che penso dell'aborto in una situazione "normale", e che cercherei di spiegare a chi volesse abortire.
Riallacciandoci al discorso del Topic, non ho cambiato idea!
Per le donne che sono state violentate o che hanno un figlio non sano..... io non mi pronuncio!
Che ne sapete di quello che stanno passando....o di come si sentano...o di come abbiano sofferto per questa scelta.....
Questa è una decisione che spetta solo alla donna.... giusta o egoisticamente sbagliata che sia.
E nessuno, ripeto nessuono può giudicare.....nemmeno la Chiesa.
Io in questi casi sono dalla parte delle donne ed hanno....la mia piena ammirazione (anche se non è la parola giusta)o meglio.... il mio rispetto non è facile fare questa scelta e conviverci.
Cara abeis, su alcune cose non la pensiamo evidentemente allo stesso modo, però è inutile parlare all'infinito, meglio concludere citando ciò che hai scritto sopra, e dicendo che condivido in pieno! Alla fine il discorso sta tutto li. Ci possono essere motivi stupidi o motivi gravi, motivi validi e motivi meno validi, si può avere un opinione e anche esprimerla ma bisogna cmq rispettare una scelta veramente dolorosa che molte donne fanno. Io penso, ma vabbé è una banalità dirlo, che sia una scelta che provoca in tutte queste donne una grande sofferenza ( diversamente non si tratta di persone ma di esseri ignobili x i quali nn provo empatia e neanche ho interesse a provarla ) e quindi rispetto cmq totalmente la scelta, e quantomeno anche se non dovessi rispettare la scelta proverei cmq un grande rispetto x una persona che secondo me affronta una forma di dolore che non potrò mai capire, fortunatamente.