24-02-2009, 03:29 PM
E' un argomento che mi colpisce profondamente perché ho avuto, purtroppo, 6 persone ( 5 famigliari ed un compagno di scuola ) in una condizione terminale di malattia.
Negli occhi, nei ragionamenti, nelle parole, nei gesti, di NESSUNA di queste 6 persone io ho visto mancanza di lucidità, anche negli ultimi istanti ( tranne ovviamente quando erano pesantemente sotto farmaci ).
Non vedo proprio perché queste persone non abbiano il sacrosantissimo diritto di scegliere sulla propria vita.
Cioé l'arroganza umana mi manda veramente in bestia.
Allora se uno non prova ragà non ci stanno cazzi non sa cosa significa. Non lo sa.
Chi è bello sano e forte non sa cosa provo e ho provato io plessoleso, io non so cosa prova un paraplegico, un paraplegico non sa cosa prova uno malato di sclerosi laterale amiotrofica. Ma perché cazzo pensiamo di avere una mente tanto vasta da riuscire a comprendere tutto, anche la paura più buia, il dolore più atroce, le umiliazioni più feroci???
Se io immagino cosa provava mio zio quando sapeva che stava morendo, o il mio compagno di classe il giorno prima del mio esame di stata mentre chiamava la mamma prima di andarsene... Ecco se io provo a immaginare tutte ste cose, posso provare a capire cosa hanno provato, non è che so cosa hanno provato! E anche se sapessi non sarei così arrogante da dire "no, la vita è più importante! no, sto cazzo! no, quell'altro." In queste cose la vera empatia non esiste.
Fate scegliere a quel povero cristo che ci sta passando. Questo sull'eutanasia.
Punto 2 accanimento terapeutico ( per chi non sa la differenza beh lo mando a affangoogle, li trova tutto ); Non mi ricordo chi è quell'illuminato appartenente alla chiesa cattolica che disse riguardo Eluana : " Se voi togliete il sondino lei morirà di fame e sete, DIO non vuole questo " :oo: Ma dico io, ma non ti passa x l'encefalo che se dio non avesse voluto farla morire gli avrebbe lasciato la possibilità di nutrirsi 17 anni fa?
Cioé tu a una persona, maggiorenne che nel pieno delle sue facoltà dichiarà ( perché c'è una sentenza che dimostra che lo ha dichiarato ) che in una situazione simile preferirebbe morire, attacchi un sondino che la nutre x 17 anni, anzi nutre le sue cellule perché non so i danni all'encefalo dovuti all'incidente + 17 anni di inattività cosa hanno lasciato della persona, e poi rompi pure i maroni quando il padre lotta x far valere il suo volere e i suoi diritti dopo solo 17 anni. Ripeto ho visto un cancro in 3 mesi come ti combina una persona, non voglio manco sapere come era diventata Eluana quando è morta...
Se una persona ha un incidente attacategli tutti i macchinari di sto mondo x vedere che si può fare, ma se questa persona rimane in uno stato di Coma ( ce ne sono vari ) grave e irreversibile togliete tutto, o quantomeno non squartate i maroni se vengono rispettate le sue volontà.
Negli occhi, nei ragionamenti, nelle parole, nei gesti, di NESSUNA di queste 6 persone io ho visto mancanza di lucidità, anche negli ultimi istanti ( tranne ovviamente quando erano pesantemente sotto farmaci ).
Non vedo proprio perché queste persone non abbiano il sacrosantissimo diritto di scegliere sulla propria vita.
Cioé l'arroganza umana mi manda veramente in bestia.
Allora se uno non prova ragà non ci stanno cazzi non sa cosa significa. Non lo sa.
Chi è bello sano e forte non sa cosa provo e ho provato io plessoleso, io non so cosa prova un paraplegico, un paraplegico non sa cosa prova uno malato di sclerosi laterale amiotrofica. Ma perché cazzo pensiamo di avere una mente tanto vasta da riuscire a comprendere tutto, anche la paura più buia, il dolore più atroce, le umiliazioni più feroci???
Se io immagino cosa provava mio zio quando sapeva che stava morendo, o il mio compagno di classe il giorno prima del mio esame di stata mentre chiamava la mamma prima di andarsene... Ecco se io provo a immaginare tutte ste cose, posso provare a capire cosa hanno provato, non è che so cosa hanno provato! E anche se sapessi non sarei così arrogante da dire "no, la vita è più importante! no, sto cazzo! no, quell'altro." In queste cose la vera empatia non esiste.
Fate scegliere a quel povero cristo che ci sta passando. Questo sull'eutanasia.
Punto 2 accanimento terapeutico ( per chi non sa la differenza beh lo mando a affangoogle, li trova tutto ); Non mi ricordo chi è quell'illuminato appartenente alla chiesa cattolica che disse riguardo Eluana : " Se voi togliete il sondino lei morirà di fame e sete, DIO non vuole questo " :oo: Ma dico io, ma non ti passa x l'encefalo che se dio non avesse voluto farla morire gli avrebbe lasciato la possibilità di nutrirsi 17 anni fa?
Cioé tu a una persona, maggiorenne che nel pieno delle sue facoltà dichiarà ( perché c'è una sentenza che dimostra che lo ha dichiarato ) che in una situazione simile preferirebbe morire, attacchi un sondino che la nutre x 17 anni, anzi nutre le sue cellule perché non so i danni all'encefalo dovuti all'incidente + 17 anni di inattività cosa hanno lasciato della persona, e poi rompi pure i maroni quando il padre lotta x far valere il suo volere e i suoi diritti dopo solo 17 anni. Ripeto ho visto un cancro in 3 mesi come ti combina una persona, non voglio manco sapere come era diventata Eluana quando è morta...
Se una persona ha un incidente attacategli tutti i macchinari di sto mondo x vedere che si può fare, ma se questa persona rimane in uno stato di Coma ( ce ne sono vari ) grave e irreversibile togliete tutto, o quantomeno non squartate i maroni se vengono rispettate le sue volontà.