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L'OSCURANTISMO MEDIOEVALE DEL PAPA
#1
premetto che io sono credente e anche praticante ma a me stu papa mi sta pop n'cann...non lo sopporto....tanto valeva a sto punto chiamarlo Bonifacio VIII e riabilitare le cinture di castità....
leggete e fatemi sapere che ne pensate!


<!-- m --><a class="postlink" href="http://www.corriere.it/esteri/09_marzo_06/brasile_bambina_incinta_aborto_scomunica_chiesa_cattolica_2bd01fc4-0a45-11de-91a6-00144f02aabc.shtml">http://www.corriere.it/esteri/09_marzo_ ... aabc.shtml</a><!-- m -->
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#2
Umm beh io forse non faccio testo visto e considerato che non approvo l'80% delle cose dette/fatte dal vaticano e dall'istituzione chiesa in generale... Pur essendo credente, ma non appartenente a un istituzione religiosa umana...
Il papa attuale non mi sta simpatico, ne per come parla, ne proprio umanamente. Guardandolo negli occhi è più forte di me ma proprio non mi piace.
Sulla notizia che hai postato Ef è inutile commentare, è talmente palese la stronzata che mi rompo pure di dire perché è una stronzata! Quello che non capisco è perché si sbattono tanto a scomunicare questi medici, e poi riaccettano i lefevbriani negazionisti dell'olocausto, si battono per oscurare la piaga dei preti pedifili, accettano al vaticano visite di cortesia con novelli dittatori che commettono ripetutamente crimini di massa, permessi dalle legge umane che secondo loro non valgono quanto quelle di dio... Rompono i maroni su eutanasia e accanimento terapeutico ecc... ecc... Se ne escono cn frasi quantomeno infelici sui preservativi l'AIDS e l'Africa... Bah...
Cmq a me già Ratzinger non piace proprio... Poi se faccio il paragone con Giovanni Paolo II, beh mi viene da piangere veramente. Ho visto 2 volte il Karol Wojtyla ed era veramente una persona che trasmetteva sensazioni ed emozioni quando l'ascoltavi. Ed io non sono un tipo che si emoziona facilmente anzi. Quando morì piansi. E quando fu eletto Ratzinger mi ricordo che stavo a Londra e i londinesi ci chiesero " che ne pensate di Ratzinger come papa? " rispondemmo qualcosa del tipo: " boh ma abbiamo fiducia pensiamo che sarà un buon papa"... Che delusione invece...
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#3
Evit@ Wrote:premetto che io sono credente e anche praticante ma a me stu papa mi sta pop n'cann...non lo sopporto....tanto valeva a sto punto chiamarlo Bonifacio VIII e riabilitare le cinture di castità....
leggete e fatemi sapere che ne pensate!


<!-- m --><a class="postlink" href="http://www.corriere.it/esteri/09_marzo_06/brasile_bambina_incinta_aborto_scomunica_chiesa_cattolica_2bd01fc4-0a45-11de-91a6-00144f02aabc.shtml">http://www.corriere.it/esteri/09_marzo_ ... aabc.shtml</a><!-- m -->

Anche io sono Cattolico, e praticante. Sicuramente non sono uno stinco di santo, anzi... Ma sono fortemente innamorato di Dio e la sua Chiesa, e di conseguenza anche del Papa che ha il difficile compito di guidarla. Difficile sopratutto in questi tempi in cui c'è una così forte scissione fra la via che segue il mondo, e la via indicata da Cristo nel Vangelo.

Quella bambina ha vissuto un dramma terribile. è un'innocente, un candido giglio i cui petali sono stati brutalmente infangati da chi aveva il compito di custodirli, di amarli e di proteggerli. Un padre che fa una cosa del genere se non è satana stesso, è certo in grande intimità con lui. Gesù parlò chiaro contro coloro che si comportano in questo modo: "Chi scandalizza uno di questi piccoli che credono, meglio sarebbe per lui che gli passassero al collo una mola da asino e lo buttassero in mare."

In tutto questo orrore però è stata concepita una vita umana. è stato concepito un Uomo. E l'uomo è tale non perchè è capace di fare o non fare una cosa, perchè è capace di correre, di piangere, di afferrare gli oggetti, di capire, di intendere o di volere. Tutte queste cose sono vere ed hanno un senso solo per chi dalla sua visione del mondo esclude Dio, almeno se ha una visione diversa da come l'abbiamo noi Cattolici. Per un Cattolico queste cose non vanno bene. Un Cattolico non dice che un uomo è tale perchè è intelligente, perchè può avere una vita che gli permette di godere delle cose del mondo, perchè NON soffre e può godere pienamente delle sue facoltà. Per un Cattolico l'uomo è il Tempio della Ss. Trinità. Uccidere un uomo, in qualunque forma o stato versi vuol dire sempre uccidere Dio. Ovvio che un ateo questo non può capirlo, perchè se Dio non esiste, allora tutto questo discorso non ha senso, e si frantuma perchè crollano le sue stesse fondamenta. Ma un Cattolico questo deve sempre ricordarlo.

Quella bambina sta vivendo un dramma indicibile, e la sua sofferenza non può essere capita da me o da chiunque non l'abbia vissuta. Però da Cattolico, dico che in mezzo a tutto questo fango che è la violenza Dio ha voluto che nascesse un bel fiore, che con il suo candore potesse disperdere un pò delle tenebre che si sono addensate intorno a quella piccola. Qualcuno ha voluto strappargli anche questo. Un altro uomo è stato ucciso. Se fossi stato io il vescovo, se avessi avuto anch'io il coraggio di seguire la parola di Dio, e non quella del mondo contro cui inevitabilmente si è scontrato, allora avrei agito allo stesso modo.

E poi, perchè scandalizzarsi di una scomunica? Un vescovo ha il compito di rendere testimonianza a Dio davanti agli uomini. La Fede Cattolica equipara l'aborto all'omicidio. Il vescovo ha scomunicato chi ha praticato l'aborto. Dove ha sbagliato? Se gli scomunicati si confessano e pentono la scomunica viene ritirata e potranno riaccostarsi ai sacramenti. Se sono Cattolici ciò gli ricorda che hanno commesso un peccato mortale, si pentissero e saranno perdonati. Se non sono Cattolici che importa non potersi accostare alla comunione?
[Image: baobabeliot.jpg]
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#4
in quanto nn kredente e parecchio tendente al pagano nn mi esprimo :mha:
che si facesse stuprare lui e poi vediamo se i risultati gli piacciono :brucelee:
x la cronaca piuttosto che dare l'8 x 1000 alla chiesa o lasciare a loro il poko ke lascero' quando tiro le zampe.....lascio tutto ai miei petauri asd
o apro un santuario x animali e lascio tutto ai marsupiali da nascondere in sakkoccia :eheh:
[Image: gliderhouse.png]
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#5
Vreiss Wrote:bla bla bla.. l'uomo è tale non perchè è capace di fare o non fare una cosa, perchè è capace di correre, di piangere, di afferrare gli oggetti, di capire, di intendere o di volere. Tutte queste cose sono vere ed hanno un senso solo per chi dalla sua visione del mondo esclude Dio, almeno se ha una visione diversa da come l'abbiamo noi Cattolici.
Per me un uomo che non può parlare, correre, piangere, CAPIRE,INTENDERE E VOLERE. Non è un uomo, è una pianta... Quindi x te io nella mia visione del mondo escludo dio giusto?

Vreiss Wrote:Per un Cattolico queste cose non vanno bene. Un Cattolico non dice che un uomo è tale perchè è intelligente, perchè può avere una vita che gli permette di godere delle cose del mondo, perchè NON soffre e può godere pienamente delle sue facoltà. Per un Cattolico l'uomo è il Tempio della Ss. Trinità. Uccidere un uomo, in qualunque forma o stato versi vuol dire sempre uccidere Dio. Ovvio che un ateo questo non può capirlo, perchè se Dio non esiste, allora tutto questo discorso non ha senso, e si frantuma perchè crollano le sue stesse fondamenta. Ma un Cattolico questo deve sempre ricordarlo.
Umm quanti milioni di cattolici ci sono al mondo? Farei provare ad ognuno di questi certi tipi di sofferenza e vediamo poi quanti non prendano seriamente in considerazione la possibilità di porre fine alla propria vita... Senza x questo pensare di voler uccidere Dio... Concludi dicendo che un cattolico questo deve SEMPRE ricordarlo... Sei assolutamente sicuro che tu, o un qualunque altro cattolico in un momento ( facciamo corna ) di atroce sofferenza ricordi queste cose...?? Umm se questi sono i veri cattolici beh nel mondo ce ne sono ben pochi. A parer mio.


Vreiss Wrote:E poi, perchè scandalizzarsi di una scomunica? Un vescovo ha il compito di rendere testimonianza a Dio davanti agli uomini. La Fede Cattolica equipara l'aborto all'omicidio. Il vescovo ha scomunicato chi ha praticato l'aborto. Dove ha sbagliato? Se gli scomunicati si confessano e pentono la scomunica viene ritirata e potranno riaccostarsi ai sacramenti. Se sono Cattolici ciò gli ricorda che hanno commesso un peccato mortale, si pentissero e saranno perdonati. Se non sono Cattolici che importa non potersi accostare alla comunione?
Non ci si scandalizza, se ne parla, ed è ovvio visto che il VATICANO ne ha parlato dando ragione al vescovo. O pensi che quando la sede centrale del potere di una delle grandi religioni monoteiste mondiali proferisce parola su una poverella di un paese del terzo mondo non se ne parli?
Il vescovo non ha sbagliato, è questa inesistente elasticità di interpretare certe leggi divine e certe regole ad essere sbagliato. Normalmente me ne fregherei visto che nn sono cattolico ognuno può fare quello che gli pare. Ma visto che i cattolici hanno la fastidiosa usanza di proferir parola a prescindere senza sapere se la bimba fosse cattolica o meno, idem dicasi x i medici, o per esempio del caso di Eluana Englaro ecc.. Beh allora anche noi si parla di fatti che forse non ci interessano. Se tu entri nel mio orto io entro nel tuo. Quindi ora che mi sono giustificato e ho spiegato il perché ne parlo, la mia opinione cm già detto è che sia una scomunica non sbagliata in se x se ma semplicemente che si debbano rivedere e rendere più elastiche certe regole troppo rigide e che mal si adeguano a determinate situazioni come questa. Un aborto è una cosa non bella, ma semplicemente non è sempre sbagliato, in certi casi è comprensibile, e sentire le personalità della chiesa parlare senza neanche sapere se ci si riferisce a cattolici o meno, e cmq giudicare e criticare decisioni veramente sofferte e dolorose è per usare un eufemismo indelicato ( poi se vuoi ti dico pure cosa ne penso senza eufemismi ). Vorrei sapere quanti di quei cattolici che dicono che certe regole vanno sempre rispettate sarebbero in grado di rifiutare l'eventuale aborto di una figlia di 9 anni rimasta incinta in seguito ad abusi... E vorrei anche vedere quanti di questi cattolici sarebbero in grado di evitare di chiedere la pena di morte per chi questi abusi li ha compiuti.

Il medico se è cattolico è vittima x me di una regola ecclesiastica troppo rigida.
Se non è cattolico il problema non è che a lui nn gli frega nulla della scomunica il problema è perché il Vaticano ha sentito ancora una volta l'impellente bisogno di parlare di fatti che non gli riguardano??? Perché viceversa La Mecca, Mosca o Lhasa ( x citare le sedi centrali di altre 3 grandi religioni ) invece hanno una politica del facciamoci maggiormente i cavoli nostri su cose che non ci riguardano???
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#6
Vreiss Wrote:E poi, perchè scandalizzarsi di una scomunica? Un vescovo ha il compito di rendere testimonianza a Dio davanti agli uomini. La Fede Cattolica equipara l'aborto all'omicidio. Il vescovo ha scomunicato chi ha praticato l'aborto. Dove ha sbagliato? Se gli scomunicati si confessano e pentono la scomunica viene ritirata e potranno riaccostarsi ai sacramenti. Se sono Cattolici ciò gli ricorda che hanno commesso un peccato mortale, si pentissero e saranno perdonati. Se non sono Cattolici che importa non potersi accostare alla comunione?
:oo: Mi sembra di aver capito che sei daccordo con la chiesa???? :emo_pic_105:

Tawnee Wrote:che si facesse stuprare lui e poi vediamo se i risultati gli piacciono :brucelee:
Straquoto quello che ha scritto Taw Confusedisi:
Sarà pure vero che una vita.... è una vita! Ma ci sono casi un cui bisogna fare un eccezione.
Anche io sono cattolica ma non condivido tutto quello che dice la chiesa.

Vreiss Wrote:Uccidere un uomo, in qualunque forma o stato versi vuol dire sempre uccidere Dio.
Pensa che quella bimba è una creaturina, ha solo 9 anni...non ci posso pensare.... :bha:

:nonono: Non trovo giusto che porti a termine la gravidanza sia per motivi di salute, come riportato nell'articolo "la gravidanza avrebbe comportati gravi rischi per la bambina", e sia perchè la creatura che nascerà sarà un ricordo di questa brutta esperienza.

Ovviamente, è un ricordo spiacevole che rimarrà per sempre impresso nella sua memoria, però senza il bimbo secondo me sarà più facile affrontare la vita, che avere il ricordo di quel periodo sempre presente, e così quando crescerà avrà la posibilità di farsi una vita "normale"...non sò se mi spiego!!!

Sono daccordo con la legge brasiliana che consente l'aborto in caso di stupro o di problemi per la salute della madre. Confusedisi:

La chiesa deve essere realista sui problemi presenti nel mondo.... è facile dire non abortire...

Sicuramente c'è chi certe cose le prende alla leggera.... e allora sono daccordo con la chiesa.... ma in questo caso la chiesa ha toppato proprio di brutto!!!!!!! Ehhhhhhhhhh si!!!
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#7
Metto i numerini così rispondo punto per punto.

(1)
AnotherJerry Wrote:
Vreiss Wrote:bla bla bla.. l'uomo è tale non perchè è capace di fare o non fare una cosa, perchè è capace di correre, di piangere, di afferrare gli oggetti, di capire, di intendere o di volere. Tutte queste cose sono vere ed hanno un senso solo per chi dalla sua visione del mondo esclude Dio, almeno se ha una visione diversa da come l'abbiamo noi Cattolici.
Per me un uomo che non può parlare, correre, piangere, CAPIRE,INTENDERE E VOLERE. Non è un uomo, è una pianta... Quindi x te io nella mia visione del mondo escludo dio giusto?

(2)
Vreiss Wrote:Per un Cattolico queste cose non vanno bene. Un Cattolico non dice che un uomo è tale perchè è intelligente, perchè può avere una vita che gli permette di godere delle cose del mondo, perchè NON soffre e può godere pienamente delle sue facoltà. Per un Cattolico l'uomo è il Tempio della Ss. Trinità. Uccidere un uomo, in qualunque forma o stato versi vuol dire sempre uccidere Dio. Ovvio che un ateo questo non può capirlo, perchè se Dio non esiste, allora tutto questo discorso non ha senso, e si frantuma perchè crollano le sue stesse fondamenta. Ma un Cattolico questo deve sempre ricordarlo.
Umm quanti milioni di cattolici ci sono al mondo? Farei provare ad ognuno di questi certi tipi di sofferenza e vediamo poi quanti non prendano seriamente in considerazione la possibilità di porre fine alla propria vita... Senza x questo pensare di voler uccidere Dio... Concludi dicendo che un cattolico questo deve SEMPRE ricordarlo... Sei assolutamente sicuro che tu, o un qualunque altro cattolico in un momento ( facciamo corna ) di atroce sofferenza ricordi queste cose...?? Umm se questi sono i veri cattolici beh nel mondo ce ne sono ben pochi. A parer mio.

(3)
Vreiss Wrote:E poi, perchè scandalizzarsi di una scomunica? Un vescovo ha il compito di rendere testimonianza a Dio davanti agli uomini. La Fede Cattolica equipara l'aborto all'omicidio. Il vescovo ha scomunicato chi ha praticato l'aborto. Dove ha sbagliato? Se gli scomunicati si confessano e pentono la scomunica viene ritirata e potranno riaccostarsi ai sacramenti. Se sono Cattolici ciò gli ricorda che hanno commesso un peccato mortale, si pentissero e saranno perdonati. Se non sono Cattolici che importa non potersi accostare alla comunione?
Non ci si scandalizza, se ne parla, ed è ovvio visto che il VATICANO ne ha parlato dando ragione al vescovo. O pensi che quando la sede centrale del potere di una delle grandi religioni monoteiste mondiali proferisce parola su una poverella di un paese del terzo mondo non se ne parli?
Il vescovo non ha sbagliato, è questa inesistente elasticità di interpretare certe leggi divine e certe regole ad essere sbagliato. Normalmente me ne fregherei visto che nn sono cattolico ognuno può fare quello che gli pare. Ma visto che i cattolici hanno la fastidiosa usanza di proferir parola a prescindere senza sapere se la bimba fosse cattolica o meno, idem dicasi x i medici, o per esempio del caso di Eluana Englaro ecc.. Beh allora anche noi si parla di fatti che forse non ci interessano. Se tu entri nel mio orto io entro nel tuo. Quindi ora che mi sono giustificato e ho spiegato il perché ne parlo, la mia opinione cm già detto è che sia una scomunica non sbagliata in se x se ma semplicemente che si debbano rivedere e rendere più elastiche certe regole troppo rigide e che mal si adeguano a determinate situazioni come questa. Un aborto è una cosa non bella, ma semplicemente non è sempre sbagliato, in certi casi è comprensibile, e sentire le personalità della chiesa parlare senza neanche sapere se ci si riferisce a cattolici o meno, e cmq giudicare e criticare decisioni veramente sofferte e dolorose è per usare un eufemismo indelicato ( poi se vuoi ti dico pure cosa ne penso senza eufemismi ). Vorrei sapere quanti di quei cattolici che dicono che certe regole vanno sempre rispettate sarebbero in grado di rifiutare l'eventuale aborto di una figlia di 9 anni rimasta incinta in seguito ad abusi... E vorrei anche vedere quanti di questi cattolici sarebbero in grado di evitare di chiedere la pena di morte per chi questi abusi li ha compiuti.

Il medico se è cattolico è vittima x me di una regola ecclesiastica troppo rigida.
Se non è cattolico il problema non è che a lui nn gli frega nulla della scomunica il problema è perché il Vaticano ha sentito ancora una volta l'impellente bisogno di parlare di fatti che non gli riguardano??? Perché viceversa La Mecca, Mosca o Lhasa ( x citare le sedi centrali di altre 3 grandi religioni ) invece hanno una politica del facciamoci maggiormente i cavoli nostri su cose che non ci riguardano???

Dunque:

(1) Come ho scritto una tale visione del mondo può essere o atea o comunque NON Cattolica, non entro nel merito delle altre religioni. D'altronde dici di non essere Cattolico per cui ci troviamo.

(2) Ogni qual volta un uomo compie un peccato di qualunque natura contribuisce alla crocifissione di Gesù. Per tanto ogni qual volta un uomo compie un peccato contribuisce all'uccisione di Dio sulla Croce. D'altronde TUTTI gli uomini compiono peccati, cattolici, protestanti, preti, vescovi ed anche il Papa. Essendo io un uomo non sono escluso da tutto ciò. Una volta che però il male è compiuto ci sono due alternative: (a) si giustifica il proprio male fino al negare che ciò che si è compiuto sia male (b) si ammette di aver compiuto il male. Perciò se un giorno in un momento di scelleratezza compirò un male così grande come l'appoggiare un aborto, allora spero almeno che dopo aver compiuto il male rinsanisca e mi renda conto del gesto compiuto. Se invece consapevole delle mie parole sostenessi che l'aborto non è male, allora questo mi renderebbe non Cattolico.

(3) Non mi stupisco perchè se ne parla, mi stupisco perchè si attacca il Vescovo. Il Vescovo è Cattolico, il Cattolicesimo equipara l'aborto all'omicidio, delle persone hanno praticato l'aborto su una bambina. Per coerenza col proprio ruolo il vescovo ha scomunicato chi ha compiuto un tale atto. Anche se la bimba fosse Induista ciò non cambierebbe le cose. I Cattolici non dicono infatti fra di noi l'omicidio è peccato, ma l'omicidio è peccato. Se qualcuno vuole uccidere un innocente si ha il dovere di proteggere quell'innocente a priscindere dal fatto che l'innocente o chi vuole ucciderlo sia Cattolico o meno. Purtroppo noi Cattolici sentiamo il fastidiosissimo dovere morale di non farci mai i Ca**i nostri. Per quanto riguarda il rivedere regole troppo rigide.. beh io penso che non sia la Verità a doversi adeguare all'uomo, ma debbe l'uomo accettare la Verità.
[Image: baobabeliot.jpg]
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#8
:emo_pic_105: :oo: :o.o:

Vreiss non sono daccordo con te..... sei troppo...ehmmmmmm :hmm:
non mi viene la parola!!!!

:zip:
Reply
#9
abeis Wrote::emo_pic_105: :oo: :o.o:

Vreiss non sono daccordo con te..... sei troppo...ehmmmmmm :hmm:
non mi viene la parola!!!!

:zip:

una cosa tipo :capo: ?

XD
[Image: baobabeliot.jpg]
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#10
Vreiss Wrote:(1) Come ho scritto una tale visione del mondo può essere o atea o comunque NON Cattolica, non entro nel merito delle altre religioni. D'altronde dici di non essere Cattolico per cui ci troviamo. .

Umm no tu hai scritto che una tale visione del mondo esclude dio, che è diverso dal definire una persona non cattolica o appartenente ad una religione. Infatti io nel mio primo post, secondo rigo dico di essere credente pur non appartenendo a nessuna istituzione religiosa umana. Secondo il tuo modo dio vedere io escluderei dio, quindi nn è vero che ci troviamo anzi direi proprio che non ci troviamo.

Vreiss Wrote:(2) Ogni qual volta un uomo compie un peccato di qualunque natura contribuisce alla crocifissione di Gesù. Per tanto ogni qual volta un uomo compie un peccato contribuisce all'uccisione di Dio sulla Croce. D'altronde TUTTI gli uomini compiono peccati, cattolici, protestanti, preti, vescovi ed anche il Papa. Essendo io un uomo non sono escluso da tutto ciò. Una volta che però il male è compiuto ci sono due alternative: (a) si giustifica il proprio male fino al negare che ciò che si è compiuto sia male (b) si ammette di aver compiuto il male. Perciò se un giorno in un momento di scelleratezza compirò un male così grande come l'appoggiare un aborto, allora spero almeno che dopo aver compiuto il male rinsanisca e mi renda conto del gesto compiuto. Se invece consapevole delle mie parole sostenessi che l'aborto non è male, allora questo mi renderebbe non Cattolico.
Umm in realtà nel post che ha rikiesto questa tua risposta alludevo a cose tipo l'eutanasia, che per il mondo cattolico è un peccato, ebbene ribadisco quanto detto! Secondo me un cattolico che per una particolare situazione è costretto a scegliere una via che prevede il compiere un peccato, non si pente di certo.. Vabbé nel caso dell'eutanasia x ovvie ragione è impossibile il pentimento. Però persone che hanno avuto decine di anni per scegliere o meno un peccato come l'eutanasia, che hanno avuto un tempo lunghissimo x riflettere su ogni minimo aspetto e sfaccettatura che porta prendere una decisione simile, ebbene queste persone dovrebbero ritenere che quello sia un male?? E' una scelta sofferta, ma sempre di una possibilità di scelta si tratta! Scelta che molti in quelle condizioni compiono ponderando veramente in modo approfondito e a lungo. E scelta che sarebbero disposti a ripetere ritrovandosi ( cosa impossibile ma faccio un esempio ) in quella situazione priva di speranze e di grande sofferenza... Secondo me tutte queste persone ritengono che per esempio l'eutanasia non sia un male. Il 71% dei cattolici approvava la decisione di Welby x esempio, gli è bastato vedere le immagini di quell'uomo dopo la distrofia muscolare, se è stato il 71% dei cattolici ad approvare l'eutanasia dopo aver visto solo le immagini di Welby prova a pensare a che percentuale si raggiunge tra gli stessi cattolici malati terminali... Secondo me una persona che riflette su una scelta, e che sarebbe disposto a ripetere la stessa scelta ritrovandosi in quella situazione non la valuta un male. Parlando di un poeccato quindi tutti questi nn sono cattolici.

Vreiss Wrote:(3) Non mi stupisco perchè se ne parla, mi stupisco perchè si attacca il Vescovo. Il Vescovo è Cattolico, il Cattolicesimo equipara l'aborto all'omicidio, delle persone hanno praticato l'aborto su una bambina. Per coerenza col proprio ruolo il vescovo ha scomunicato chi ha compiuto un tale atto. Anche se la bimba fosse Induista ciò non cambierebbe le cose. I Cattolici non dicono infatti fra di noi l'omicidio è peccato, ma l'omicidio è peccato. Se qualcuno vuole uccidere un innocente si ha il dovere di proteggere quell'innocente a priscindere dal fatto che l'innocente o chi vuole ucciderlo sia Cattolico o meno. Purtroppo noi Cattolici sentiamo il fastidiosissimo dovere morale di non farci mai i Ca**i nostri. Per quanto riguarda il rivedere regole troppo rigide.. beh io penso che non sia la Verità a doversi adeguare all'uomo, ma debbe l'uomo accettare la Verità.

Nessuno qui ha attaccato il vescovo, si attaccano o quantomeno si parla di concetti e metodi di comportamento, e ribadisco che è normale se interviene il vaticano.

Se qualcuno uccide un altro ok... Se qualcuno come Piergiorgio Welby decide, di sua spontanea volontà di porre fine alla sua vita anche li vi sentite in dovere morale di non farvi i cazzi vostri giusto? Tant'è che il Vicariato di Roma ha deciso di rifiutargli il funerale religioso, per decisione di Ruini.

Welby in seguito al polverone alzato dalla sua decisione In gran parte alzato dalla chiesa cattolica e strumentalizzato dai politici disse: "sono oggi oggetto di offese e insulti, di pensieri, parole, aggressioni alla mia identità ed alla mia immagine, quasi non bastassero quelle perpetrate al corpo che fu mio e che, invece, vorrei, per un attimo almeno, mi fosse reso come forma necessaria del mio spirito, del mio pensiero, della mia vita, della mia morte; in una parola del mio essere"

E Ruini disse sempre riferendosi a Welby : "bla bla bla... valore di ogni vita umana, di cui nemmeno la persona del malato può disporre "

Cioé una persona secondo Ruini e secondo voi cattolici non può disporre neanche della SUA STESSA VITA ???? Guarda st'affermazione nn mi va manco di commentarla.

Quindi non si concede il perdono ad un malato che pone fine alla sua vita perché va contro la dottrina cattolica e quindi gli si rifiuta il rito religioso ecc... Questo perché come dici tu la verità non si deve adeguare agli uomini ma gli uomini devono accettare la verità.

Però gli stessi cattolici concedono che un KILLER come Enrico de Pedis ( il maggior esponente della banda della magliana ) venga sepolto nella basilica di Sant'apollinare a Roma.

Però in vaticano ci vanno Putin, o Bush, che per motivi economici provocano la morte e la tortura di migliaia di persone. A certo le azioni le criticate, come è stato criticato Welby, però a differenza sua Putin, Bush e De Pedis sono i benvenuti nella casa del signore, ( Uno c'è stato addirittura sepolto )

Umm mi pare che i primi ad adeguare la verità agli uomini sianoi proprio i cattolici...

Certo non tutti gli uomini sono uguali c'è che si chiama Vladimir Putin o G.W.Bush o Enrico de Pedis e chi si chiama Piergiorgio Welby o Eluana Englaro o Bambina di 9 anni brasiliana...
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